L' anfiteatro romano di Lecce è un monumento di epoca romana situato nel centro storico della città. Di incerta datazione, il teatro è assegnato al periodo augusteo.
Il teatro romano
di Lecce fu casualmente scoperto nel 1929, durante alcuni lavori
eseguiti nei giardini di due palazzi storici della città (palazzo D'Arpe
e palazzo Romano).L'anfiteatro misurava all'esterno 102 x 83 m, con l'arena di 53 x 34 m, e poteva contenere circa 25.000 spettatori.
Del monumento, realizzato in parte direttamente nella roccia e in
parte costruito su arcate in opera quadrata, rimangono allo scoperto,
oltre ad una parte dell'arena ellittica, intorno alla quale si
sviluppano le gradinate dell'ordine inferiore, due corridoi anulari, uno
che corre sotto le gradinate, l'altro, esterno, porticato, cui
appartengono i numerosi e robusti pilastri, sui quali era imposto
l'ordine superiore scandito, al pari di altri similari monumenti, dal Colosseo all'Arena di Verona, in una galleria di fornici.
L'arena, nella quale si tengono spettacoli teatrali e rappresentazioni sceniche di autori antichi e moderni, era divisa dalla cavea da un alto muro che era ornato da un parapetto (podium)
adorno di rilievi marmorei a bauletto figuranti scene di combattimento
tra uomini ed animali. Anche nel muro di divisione tra l'arena e la
cavea si aprivano diversi passaggi di comunicazione col corridoio
centrale ed un più angusto corridoio, scavato immediatamente dietro
l'arena, era adibito ai servizi del monumento.Alla zona dell'orchestra, che era il luogo riservato all'evoluzione del coro, si accedeva mediante una stretta galleria coperta.
Davanti all'orchestra, pavimentata a lastre rettangolari di calcare
bianco, si notano tre larghi gradini che girano a semicerchio sui quali
venivano, all'occorrenza, collocati seggi mobili riservati ai notabili.
Dietro i gradini è presente un muretto (balteus) e, dietro
l'orchestra, oltre al canale destinato a raccogliere il sipario, è
presente la scena (altezza dal piano dell'orchestra 0,70; profondità
7,70 m; larghezza 30 m).
D'incerta datazione, il monumento è assegnato al periodo augusteo, al quale apparterrebbero alcuni frammenti della decorazione fittile del balteus, mentre all'età degli Antonini
si vuole risalgano le statue marmoree che adornavano il teatro.
Attualmente tutti i reperti facenti parte del teatro romano di Lecce
sono custoditi nell'adiacente museo omonimo.
Si suppone infine che il teatro fosse capace di ospitare un pubblico
di oltre 5.000 spettatori, per il quale venivano rappresentate tragedie e
commedie.
domenica 3 agosto 2014
Anfiteatro romano, Lecce
12:12:00
No comments
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
0 commenti:
Posta un commento