Arosa offre una straordinaria configurazione geografica del bacino naturale, circondato da montagne. La copertura degli spazi ipogei diventa una fase segnata da presenze vegetali geometriche che suscitare la curiosità del visitatore.
Questo particolare contesto quindi ci ha suggerito una soluzione intrigante di impatto visivo e, soprattutto, di grande rispetto per il villaggio circostante. Il grande volume scompare nella terra; emergono solo i vegetali e, allo stesso tempo, meccanici "alberi di luce", segnando il carattere collettivo e ricreativo della struttura.
Lo spazio interno appare come un continuum a schiera con la pendenza al fine di limitare le opere di scavo. A seguito di indicazioni del cliente, il design modulare consente la massima flessibilità nell'organizzazione delle diverse funzioni.
Le diverse aree della "Berg Oase" sono caratterizzate dalla loro interrelazione e privilegiato rapporto con l'ambiente attraverso gli alberi tecnologici che garantiscono l'illuminazione naturale, una straordinaria vista verso il paesaggio e, di notte, sono i segni della vita interna del resort che, attraverso l'illuminazione artificiale, guadagna una magica atmosfera.
Lo spazio interno è diviso in quattro livelli e sauna esterna, del solarium e piscina sono raggiungibili direttamente da piscine e impostato su un terrazzamento attraente, immerso nella natura.
La nuova struttura è accessibile attraverso una passerella di vetro ("promenade architecturale"), dall'hotel esistenti nonché a partire dal livello di ingresso dell'Hotel. Il nuovo edificio, oltre lo spazio"non costruito" degli "alberi", risolve il rapporto con l'hotel esistente ed il terreno attraverso un grande muro in pietra naturale. Lo spazio pubblico esterno pertanto è riprogettato al fine di creare un'atmosfera accogliente e per risolvere il problema parcheggi così discretamente integrato nel piano.
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